Conto termico

fuoco-plus

Con la pubblicazione del DM 28/12/12 meglio conosciuto come ‘conto termico‘ si da attuazione al regime di sostegno per l’incentivazione di interventi di piccole dimensioni per l’incremento dell ‘efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili.

L’incentivo è stato definito in base alla tipologia di intervento in funzione dell’incremento dell’ efficienza energetica ottenibile con il miglioramento delle prestazioni energetiche dell’immobile e/o in funzione dell’energia producibile con gli impianti alimentati a fonti rinnovabili.

L’incentivo è un contributo alle spese sostenute e sarà stanziato in rate annuali per una durata che va dai 2 ai 5 anni in base alla tipologia di intervento.

 

Soggetti ammessi

I soggetti ammessi a tale incentivo sono i seguenti:

  • Amministrazioni pubbliche;
  • Soggetti privati,ovvero persone fisiche,condomini e soggetti titolari di reddito di impresa o agrario.

Per accedere a tale incentivo, il soggetto beneficiario è definito ‘soggetto responsabile’, ovvero colui che ha sostenuto le spese per la realizzazione degli interventi. Tale soggetto può operare anche attraverso un soggetto delegato per la presentazione della richiesta di incentivo e per la gestione dei rapporti contrattuali con il GSE.

Interventi incentivabili

Possono accedere a tali incentivi le seguenti due categorie di interventi:

  1. interventi di incremento dell’efficienza energetica;
  2. interventi di piccole dimensioni relativi a impianti per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e sistemi ad alta efficienza.

    Le Amministrazioni pubbliche possono usufruire di entrambe le categorie di intervento.

I soggetti privati possono richiedere l’incentivo solo per la categoria riguardante interventi di piccole dimensioni relativi a impianti per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e sistemi ad alta efficienza

Come accedere agli incentivi

Come stabilito dal D. lgs. 28/11, l’incentivo è erogato dal GSE,il quale predisporrà una portale internet dedicato attraverso il quale i soggetti interessati potranno compilare e inviare la documentazione necessaria.

In particolare, per verificare il rispetto dei requisiti tecnici e per il calcolo dell’incentivo, al soggetto responsabile sarà richiesto di compilare una scheda-domanda contenente informazioni relative all’immobile oggetto dell’intervento e alle caratteristiche specifiche dell’intervento.

L’incentivo può essere assegnato solo agli interventi che non accedono ad altri incentivi statali, fatta eccezione dei fondi di garanzia, dei fondi di rotazione e dei contributi di conto interesse. Limitatamente agli edifici pubblici ad uso pubblico gli incentivi previsti dal DM 28/12/12 sono cumulabili con gli incentivi in conto capitale.

La nostra azienda è ha disposizione per eventuali chiarimenti e delucidazioni e siamo in grado di affiancare il cliente nell’espletamento di tutte le pratiche burocratiche necessarie per poter accedere agli incentivi e alle detrazioni.

 

Detrazione del 50% per le ristrutturazioni edilizie valida fino al 31/12/2024

meno50Con la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale del 26 giugno 2012 è entrata ufficialmente in vigore la nuova detrazione al 50% per le ristrutturazioni edilizie prevista dal decreto sviluppo 2012, ufficialmente decreto legge n. 83/2012

Che cos’è

Uno sconto dall’Irpef pari al 50% delle spese sostenute per la ristrutturazione:
• importo max di spesa: € 96.000,
• importo max di detrazione: € 48.000 (cioè il 50% di 96.00).

 Sui lavori e i materiali è inoltre prevista, di regola, l’aliquota Iva agevolata al 10%.

Beneficiari
Tutte le persone fisiche che:
• ristrutturano un immobile posseduto a qualsiasi titolo (cioè i proprietari ma
 anche chi è in affitto o in usufrutto)
• acquistano un immobile ristrutturato da imprese di costruzione o cooperative
.

Attività
 e spese
 ammesse
Tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, risanamento
 conservativo, ristrutturazione edilizia, per quanto riguarda le seguenti spese:
• progettazione, consulenza, perizie;
• esecuzione dei lavori(rifacimento bagno,sostituzione sanitari o miscelatori e qualsiasi tipo di manutenzione sia ordinaria che straordinaria);
• messa in regola degli impianti elettrici e degli impianti a metano;
• relazione di conformità dei lavori;
• imposte e altri costi burocratici (Iva, imposta di bollo, concessioni, autorizzazioni
 e denuncia di inizio lavori);
• oneri di urbanizzazione.

Procedura

Pochi e semplici adempimenti: essere in possesso
 degli altri documenti eventualmente necessari per l’attività edilizia (Scia,
 concessione edilizia ecc.), da esibire in caso di verifica.

 Tutti i pagamenti all’impresa che svolge i lavori devono avvenire tramite bonifico
 bancario dal quale risulti la specifica causale del versamento e il codice fiscale di
 entrambe le parti (le banche hanno appositi moduli per questo tipo di bonifico).

 Inoltre a fine lavori deve essere inviata una pratica all’Enea, ( naturalmente di tutte queste pratiche se ne occuperà la nostra azienda).

E’ importante conservare:
• le fatture o le ricevute fiscali per gli acquisti e le prestazioni detraibili;
• le ricevute dei bonifici come prova del pagamento.

Detrazione del 65%  valida fino al 31/12/2024

meno65

Questa agevolazione consiste in una riduzione dell’imposta IRPEF o sull’IRES per gli interventi che migliorano l’efficienza energetica degli edifici esistenti.

L’agevolazione è stata prorogata fino al 31 dicembre 2024.Tale detrazione prevede che venga restituito dallo Stato Italiano il 65% della spesa sostenuta, in 10 rate annuali, sotto forma di sconto dell’imposta IRPEF.

Attività e spese ammesse

gli interventi d’installazione di pannelli solari
gli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale
(con impianti dotati di caldaie a condensazione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di pompe di calore ad alta efficienza e con impianti geotermici a bassa entalpia e contestuale messa a punto ed equilibratura del sistema di distribuzione nonché di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria)

gli interventi di riqualificazione energetica dell’edificio
installazione di caldaie a biomassa.

Procedura

Pochi e semplici adempimenti: essere in possesso
 degli altri documenti eventualmente necessari per l’attività edilizia (Scia,
 concessione edilizia ecc.), da esibire in caso di verifica.

 Tutti i pagamenti all’impresa che svolge i lavori devono avvenire tramite bonifico
 bancario dal quale risulti la specifica causale del versamento e il codice fiscale di
 entrambe le parti (le banche hanno appositi moduli per questo tipo di bonifico).

 Inoltre a fine lavori deve essere inviata una pratica all’Enea, ( naturalmente di tutte queste pratiche se ne occuperà la nostra azienda).

Tutti i pagamenti all’impresa che svolge i lavori devono avvenire tramite bonifico
bancario dal quale risulti la specifica causale del versamento e il codice fiscale di
entrambe le parti (le banche hanno appositi moduli per questo tipo di bonifico).

E’ importante conservare:
• le fatture o le ricevute fiscali per gli acquisti e le prestazioni detraibili;
• le ricevute dei bonifici come prova del pagamento.

 

DETRAZIONI FISCALI PROROGATE FINO A TUTTO IL 2024

Promozione Garanzia Plus per caldaie Viessmann

wistutte le caldaie a condensazione marca Viessmann modello Vitodens 200W hanno la possibilità di estendere la garanzia a ben 5 anni senza alcun costo aggiuntivo a patto che la manutenzione della caldaia venga eseguita annualmente.